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Disabilità: educazione ed integrazione

PDF  Stampa  E-mail  Scritto da Administrator    Venerdì 19 Febbraio 2010 00:00

Il corso di formazione "Disabilità: educazione ed integrazione"

prof.ssa Stefania Mannino (referente CTRH)

Le attività di formazione che di norma il CTRH organizza sono rivolte principalmente ai docenti specializzati per il sostegno, con lo scopo di fornir loro validi strumenti didattici a supporto del proprio lavoro.

Quest'anno invece il CTRH si è interessato anche dei docenti curriculari organizzando per le scuole del territorio un corso di formazione dal titolo "Disabilità: educazione ed integrazione".

Il corso, appena conclusosi, è stato di supporto e di riferimento per affrontare le problematiche che quotidianamente i docenti curriculari riscontrano durante l'assenza del docente di sostegno e in presenza di alunni disabili in classe, configurandosi di grande attualità sia per la numerosa presenza di questi alunni (molti dei quali usufruiscono di un numero insufficiente di ore di sostegno) nelle classi delle scuole del territorio, sia per le tematiche affrontate.

Il corso è stato articolato in due moduli che hanno previsto, da un lato, la formazione dei docenti curricolari e, dall'altro, attività specifiche con una classe scelta e si è svolto direttamente presso le sedi delle scuole che hanno aderito all'iniziativa.

Le lezioni sono state tenute dalla dott.ssa Consuelo Cutaia, esperta psicologa dell'età evolutiva e dell'educazione, che collabora già da qualche anno con la nostra scuola e della quale abbiamo avuto modo di apprezzare le competenze e la professionalità in altri corsi di formazione organizzati dal CTRH.

Il fulcro degli argomenti è ruotato intorno alle tematiche dell'integrazione e della disabilità viste alla luce degli ultimi interventi legislativi, come ad esempio:

  • la partecipazione attiva alla gestione della classe e della realtà scolastica in generale;
  • l'attuazione di interventi psico-educativi individualizzati;
  • la riduzione di situazioni di disagio e l'implemento del benessere psicofisico degli studenti e degli insegnanti;
  • la promozione e l'informazione relativa all'inclusione sociale del soggetto con diverse abilità;
  • l'apprendimento di conoscenze, metodi, comportamenti, finalizzati alla costruzione dell'autonomia individuale e delle capacità di relazione;
  • info/formazione sulle conoscenze scientifiche relative ai concetti di "disabilità" ed "handicap" e brevi cenni di neuroanatomia;
  • modelli di intervento applicabili all'interno delle classi;
  • attivazione di gruppi esperenziali per la scelta ed organizzazione delle attività educative e per la costruzione degli algoritmi di lavoro
  • attività di sensibilizzazione sul tema delle disabilità indirizzata ai compagni di classe degli studenti diversamente abili.

pubblicato il 19/02/2010